L'impegno più alto e più sacro
Con animo pieno di letizia e di speranza, ci rivolgiamo come ogni anno, a tutti i Nostri figli della grande famiglia cattolica, per chiedere la loro spirituale partecipazione, fervida, unanime, volenterosa, alla Ottava Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni.
E cogliamo l'occasione per invitarli a riflettere non solo sulla grandezza della vocazione, ma sul dovere che a tutti incombe di favorirne la crescita in ogni modo possibile.
E questo colloquio ci è facilitato dalla particolare atmosfera offerta dalle celebrazioni liturgiche. Di fatto, la Giornata ritorna a noi nel giorno stesso in cui la liturgia offre alla nostra meditazione l'immagine del Buon Pastore.
È un colloquio che amiamo annualmente intessere con ciascuno dei nostri Vescovi, sacerdoti e fedeli, per disporre i nostri cuori, insieme, alle effusioni della grazia divina che tutti ci chiama all'impegno più alto e più sacro di ogni altro, quello di pregare il Padrone della messe affinché mandi - in numero sufficiente agli accresciuti bisogni della Chiesa e del mondo - gli operai necessari alla sua messe.
In allegato il messaggio integrale.