Non una figura di riferimento, ma un’intuizione guida.
Siamo in un santuario della divina misericordia. La beata Madre
Speranza ha avuto un’intuizione significativa: Dio vuole un luogo
concreto in cui si possa come toccare con mano la sua volontà di
raggiungere tutti, ricatturare tutti, riavvolgere tutti nell’ abbraccio
della sua misericordia. In effetti un luogo così esiste ed è proprio la
Chiesa: la Chiesa è nella storia il luogo della misericordia, il luogo
in cui la misericordia gratuita di Dio è messa a disposizione di tutte
le generazioni, di ogni uomo e di ogni donna, a ogni latitudine e
longitudine, perché «tutti possano sentirsi accolti, amati, perdonati
e incoraggiati a vivere secondo la vita buona del Vangelo» (EG 144).