UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLE VOCAZIONI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Caravaggio cattura di Cristo

Rubrica di Antonio Genziani.  L'Opera Caravaggio ambienta la “Cattura di Cristo” nell’orto del Getsemani, di notte, nell’istante in cui Giuda ha appena baciato Gesù. Caravaggio è riuscito a riportare sulla tela il dramma che si sta consumando;  c’è una contrapposizione tra il clima concitato dei gesti e dei movimenti delle guardie, di Giuda e di […]
25 Maggio 2018

Rubrica di Antonio Genziani.

 L'Opera

Caravaggio ambienta la “Cattura di Cristo” nell’orto del Getsemani, di notte, nell’istante in cui Giuda ha appena baciato Gesù. Caravaggio è riuscito a riportare sulla tela il dramma che si sta consumando;  c’è una contrapposizione tra il clima concitato dei gesti e dei movimenti delle guardie, di Giuda e di Giovanni, e la ieraticità di Gesù. In questi personaggi c’è molta violenza, invece Gesù non reagisce al male, mostra un’altra forza, quella dell’amore. Come in un’istantanea, Caravaggio è riuscito a fissare questo momento in modo mirabile e a comunicarci tutta la forza che viene da Gesù, la forza dell’amore.

In questa opera prevale il buio, quel buio che Caravaggio ritrae continuamente nelle sue tele. Forse è il buio che lo ha accompagnato nella sua esistenza e quella luce che dipinge è il suo desiderio di essere salvato, redento, perdonato. Il buio della tela inghiotte i personaggi, questa è l’ora delle tenebre, è la notte dell’oscurità, del male.  Non ci resta che contemplare quest’opera.

Questa tela è una delle opere del Caravaggio più imitate. Nella seconda metà del settecento venne attribuito ad un altro artista: Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst). Ha avuto molte vicissitudini, passata a diversi proprietari, ultimamente donata da una nobildonna irlandese alla comunità dei Gesuiti di Dublino dove Sergio Benedetti è riuscito a riconoscerne la mano del Caravaggio. Da qui l’appellativo di “Caravaggio ritrovato”.

Ora il quadro è esposto alla National Gallery di Dublino (dove è possibile accedere gratuitamente), dato in prestito a tempo indeterminato dai Gesuiti. Ricordo che durante la mia permanenza a Dublino sono andato più volte a “contemplare” questo quadro che è di una bellezza inaudita e aiuta molto alla preghiera.

Nel film la passione di Cristo di Mel Gibson, il regista  ha rivelato di essersi ispirato a questo dipinto per la scena dell’arresto, utilizzando nella fotografia una prospettiva simile e nell’ illuminazione e disposizione delle figure.

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