UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLE VOCAZIONI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Duccio di Boninsegna – Maestà – Cristo ad Emmaus

Rubrica  di Antonio Genziani. Duccio di Boninsegna, nasce a Siena nel 1255 circa. Poco si sa della sua vita. Si possono ricostruire  le sue vicende personali, da cui si riscontra un carattere insofferente alle regole, irrispettoso delle norme e, per questo, spesso soggetto a multe e penali da parte delle autorità. La prima committenza risale […]
15 Giugno 2017

Rubrica  di Antonio Genziani.

Duccio di Boninsegna, nasce a Siena nel 1255 circa. Poco si sa della sua vita.

Si possono ricostruire  le sue vicende personali, da cui si riscontra un carattere insofferente alle regole, irrispettoso delle norme e, per questo, spesso soggetto a multe e penali da parte delle autorità. La prima committenza risale al 1285, una grande tavola in Santa Maria Novella, a Firenze. La sua attività tuttavia si svolge per la maggior parte nella città di Siena dove, per l’opera del duomo, realizza una pala d’altare, la più grande del duecento, nota come la “Maesta”.

Determinante in gioventù è  l’incontro con Cimabue nella cui bottega conosce Giotto. A Roma e ad Assisi invece riceve e matura la sua formazione artistica. Una cronaca, da un documento del tempo, racconta che il 9 giugno del 1311 ci fu una processione, con grande partecipazione di popolo e di autorità cittadine, per il trasferimento della “Maestà” dalla bottega dell’artista al duomo di Siena.

il documento completo si trova nel n.3/2017  della Rivista Vocazioni