G. Cucci,
Abitare lo spazio della fragilità.
Ancora, Milano 2014.
Il messaggio che viene trasmesso fin dalla più tenera età è che siamo troppo fragili per affrontare le difficoltà della vita e che è possibile al massimo
limitare i danni, facendosi curare.
Nel libro si presentano le molteplici sfaccettature di questa preoccupante novità del nostro tempo, la salute, cercando di risalire alle sue radici culturali.
La salute a tutti i costi ha comportato un grave impoverimento culturale e spirituale che sta lentamente spegnendo il gusto di vivere dell’uomo occidentale.