‘Appigli’ Punti di attracco nell’itinerario vocazionale
Appigli, ecco il titolo del Sussidio di quest’anno, che intende evocare tutto questo alla luce del tempo che stiamo vivendo.
Una ricerca vocazionale che nel momento della crisi sappia cogliere e reinterpretare lo sconvolgimento dei nostri equilibri, aprendoci alla possibilità di confrontarci con le nostre paure, con il nostro ostacolo, sapendo di doverlo affrontare in prima persona senza facili scorciatoie, abbandonandoci a chi il Signore ci pone accanto nel cammino della vita.
12 Ottobre 2021
Il Sussidio di quest'anno nasce dall'idea dell'arrampicata sportiva in montagna.
La montagna è un’immagine efficace per descrivere il cammino della vita:
l’entusiasmo della sfida, l’attenta preparazione, il coraggio del primo passo, la fatica della costanza nel cammino, la paura dell’imprevisto, il desiderio di arrivare, lo slancio faticoso degli ultimi passi, la gioia e la soddisfazione per la conquista della vetta.
Così anche il cammino vocazionale porta con sé la straordinaria bellezza di ciò che lo compone e le impressionanti altezze che ciascuno è chiamato a raggiungere per realizzare la propria vita.
Chi è avvezzo alle ascese ci ricorderà che il sentiero è spesso segnato da ostacoli che possono essere affrontati solo attraverso uno sforzo ulteriore. Certi ostacoli si rivelano poi veri e propri pericoli. Situazioni in cui la montagna non perdona disattenzioni o inesperienze.
Anche nel cammino della vita si possono presentare queste situazioni. Pericoli che ci mettono alla prova rischiando di annebbiare il desiderio grande che portiamo nel cuore, situazioni che fanno desistere solo perché il vuoto spaventa e rende incerto il cammino.
I pericoli fanno parte della vita, ma se dovessimo considerare solo questi non partiremmo mai, non muoveremmo neppure il primo passo.
In questi casi ciò che può fare la differenza è un appiglio.
Un piccolo segno di speranza a cui ci si aggrappa con tutta la forza che si ha in corpo; con la mente e con il cuore. Un particolare che nei momenti di pericolo, sospesi sul baratro, diventa essenziale per non dire vitale.
Appigli, ecco il titolo del Sussidio di quest’anno, che intende evocare tutto questo alla luce del tempo che stiamo vivendo.
Una ricerca vocazionale che nel momento della crisi sappia cogliere e reinterpretare lo sconvolgimento dei nostri equilibri, aprendoci alla possibilità di confrontarci
con le nostre paure, con il nostro ostacolo, sapendo di doverlo affrontare in prima persona senza facili scorciatoie, abbandonandoci a chi il Signore ci pone accanto nel cammino della vita.
Il Sussidio di quest'anno nasce dall'idea dell'arrampicata sportiva in montagna.
